
Finito il Ramadan...inizia Eid al-Fitr
La festività musulmana che segna la fine del digiuno sacro

Il Ramadan è il mese sacro per i musulmani, dedicato alla preghiera e al digiuno. Astenersi dal cibo fino al tramonto consente allo stomaco di riposare e ritrovare l'equilibrio. In questo mese sacro, non si devono commettere peccati e una delle azioni migliori da compiere è donare alle persone più bisognose. Peccati minori come il pettegolezzo, la gelosia e la rabbia sono considerati "tabù". Non ha senso, infatti, svolgere le preghiere rituali e digiunare tutto il giorno se si continua a commettere tali peccati.
Durante il mese del Ramadan, per i fedeli praticanti diventa sempre più difficile astenersi dal cibo e dalle bevande per tutto il giorno, soprattutto quando le giornate sono lunghe o il caldo è insopportabile.
Man mano che il mese del Ramadan volge al termine, l'attesa della festività di Eid al-fitr si fa sempre più trepidante.
L'Eid al-fitr si celebra, infatti, al termine dei 30 giorni di digiuno prescritti dal Radaman, e si accompagna all'acquisto di abiti nuovi per ciascun membro della famiglia, oltre che a gioielli, dolci e denaro che vengono offerti in dono ad amici e parenti.
Quest'anno, Eid al-Fitr inizierà la sera di mercoledì 12 maggio, terminando la sera di giovedì 13.
Durante le celebrazioni, parenti e amici si riuniscono per salutarsi e condividere un grande banchetto. L'atmosfera è ricca di gioia e di sorrisi e accompagna la fine di questo lungo e sacro mese.